Namaste!
Il mio nome è Simona Conforti e ora ti racconto un pò di me
per conoscerci meglio
All’età di sedici anni una malattia mi costrinse ferma a casa per sei mesi: non potevo più camminare perché tutte le articolazioni si erano gonfiate e facevano molto male.
Non potevo più andare al liceo e la sera mi veniva una forma di orticaria sugli arti, molto estesa e minacciosa.
Non capivo cosa mi stesse succedendo ed ero molto triste, ma allo stesso tempo mi sentivo determinata a trovare una buona soluzione.
Seguirono anni difficili in cui i medici provavano delle cure sperimentali e piene di effetti collaterali.
In seguito alle cutre, qualche anno dopo subii uno shock anafilattico e vennero così scoperte intollerante a tantissimi alimenti.
Oltre alle diffivcoltà di movimento, adesso si restringeva anche la mia possibilità di nutrirmi.
Cominciai ad avere davvero paura e a soffrire di attacchi di panico.
La mia vita era diventata piuttosto complicata e difficile, ma non mi arrendevo ed andavo avanti, cercando di non farmi limitare ulteriormente.
Nel frattempo ero andata a vivere da sola e sperimentavo il rendermi autonoma, avevo diciannove anni quando lasciai la mia famiglia di origine.
Qualcosa interiormente mi spingeva ad interrogarmi sul significato delle situazioni che mi accadevano e quando i medici finalmente, dopo anni di analisi e cure sperimentali, diagnosticarono che soffrivo di una malattia autoimmune, iniziai a chiedermi cosa potesse significare per me.
Autoimmune significava che il mio sistema immunitario creava da solo i sintomi di cui soffrivo, come se mi volessi fare del male da sola…
A quei tempi non conoscevo nulla di medicina psicosomatica, di olismo o di Yoga, ma una voce profonda dentro di me indicava una strada diversa da quella che fino a quel momento mi era stata imposta.
Questa voce mi diceva che la risposta ai miei problemi non era in una medicina da assumere quotidianamente, ma stava dentro di me e i sintomi del mio corpo erano messaggi che ricevevo per cambiare la direzione alla mia vita.
Decisi di non assumere più medicinali e di intraprendere un percorso di psicoterapia per fare chiarezza in me stessa.
Nella casa dove abitavo avevo a disposizione un videocorso di Yoga e iniziai a praticarlo quotidianamente.
Scoprii che stare a contatto col mio corpo e il mio respiro in quel modo speciale mi donava grande calma e gioia, così continuai a praticare Yoga per un anno ogni giorno.
Avevo scoperto il meraviglioso mondo dello Yoga e per me fu come se la magia fosse finalmente entrata nella mia vita.
Grazie a questo percorso e alla psicoterapia compresi di voler diventare un’insegnante di Yoga e mi iscrissi ad una scuola di formazione per insegnanti.
Da allora lo Yoga è diventato per me uno stile di vita e una ricerca spirituale continua.
Ora è anche una professione, perché nel tempo ho fondato una Scuola di Formazione per Insegnanti: One Yoga – Academy.
La voce che grazie alla “malattia” ha risvegliato le mie potenzialità mi accompagna ancora e mi indica la strada per avvicinarmi sempre di più alla realizzazione interiore e alla beatitudine.
Con gratitudine contemplo l’oceano delle infinite possibilità che si creano di fronte a me…