Psiche Transpersonale e Mandala Terapia
a cura della dott. Marina Lev e del dott. Claudio Maddaloni
Il disegno artistico e l’immaginazione attiva
come strumento di dialogo fra conscio ed inconscio
Due incontri online dedicati all’ approfondimento della conoscenza di sè grazie al metodo della Mandala Terapia, finalizzato ad esplorare i contenuti psichici inconsci, proposti dalla psicologia transpersonale, attraverso semplici disegni nel cerchio.
I disegni intuitivi non richiedono alcuna conoscenza della tecnica artistica, chiunque può disegnare.
Occorre solo essere collegati alla realtà psichica interiore e lasciarsi guidare.
E’ importante l’autenticità dell’anima e non la tecnica!
A chi si rivolgono?
Gli incontri Psiche Transpersonale e Mandala Terapia sono rivolti a chiunque intenda arricchire la propria conoscenza di sé nella prospettiva integrale, grazie all’approccio psicologico transpersonale e agli strumenti artistici dell’Arte Terapia.
L’Arte Terapia e la Mandala Terapia, proposti da Marina, impiegano come base il metodo della Immaginazione Attiva, consentendo di creare un disegno quale espressione della propria interiorità, una vera e propria mappa dell’inconscio individuale, resa manifesta attraverso i colori su un foglio di carta bianco.
L’approccio psicologico transpersonale di Claudio orienta la mente in un processo di riconoscimento delle energie vitali intra e transpersonali.
Questo contribuirà ad arricchire ed orientare i temi che emergeranno nel gruppo, e saranno lo spunto per contattare aspetti interiori sottili in un processo di riconoscimento individuale e di successiva integrazione.
Un avvicinarsi semplice, divertente e nello stesso tempo profondo ad un materiale artistico – colori, luce, cromatismi e un foglio di carta bianco – legato indissolubilmente all’evoluzione psicologica transpersonale dell’essere umano.
Non occorre una abilità artistica, è sufficiente lasciarsi guidare da gesti elementari ed arcaici che ci appartengono.
Come afferma Marina:
“Usiamo la luce e i colori ripercorrendo un tragitto antico che ci appartiene intimamente, come il linguaggio della nostra anima.
Inizieremo un dialogo animico e sentiremo consapevolmente come la presenza dei colori agisce sulla nostra psiche
attraverso sensazioni, immagini, ricordi ed associazioni che possono così emergere dal nostro mondo psicologico interiore”.
I gesti pittorici individuali, man mano che si affinano, scoprendo e inventando schemi di azioni sempre più ricchi, tendono a sviluppare l’immaginazione attiva che si esprime nella propria produzione artistica.
Un approccio con un materiale che è prima di tutto fisico, poi visivo ed intellettivo ed infine espressione artistica e spirituale.
L’affinamento del gesto, l’intuizione psicologica e il loro concatenarsi armonico genera la progettazione creativa che condurrà il partecipante a costruire un proprio percorso artistico che parli del suo mondo interiore.
I contenuti della coscienza saranno amplificati nella creazione del disegno, attraverso il quale riconoscere se stessi.
I Conduttori
Il percorso nasce dalla collaborazione fra:
-
la dott. Marina Lev, specializzata in analisi junghiana e arteterapia, sensibile artista dedicata allo studio della natura della Luce e dei Colori dal punto di vista spirituale, filosofico, psicologico ed artistico;
-
il dott. Claudio Maddaloni, psichiatra e psicologo junghiano, conoscitore dell’Astrologia Vedica e appassionato interprete della Divina Commedia in chiave anagogica.
Programma
Gli incontri saranno condotti dalla dott. Marina Lev con la partecipazione del dott. Claudio Maddaloni.
Si svolgeranno sulla piattaforma Zoom il 4 e il 5 giugno dalle ore 10,00 alle ore 13,00.
Entreremo in contatto con una dimensione transpersonale grazie al disegno di un Mandala, il simbolo della totalità e della pienezza interiore.
Il primo incontro sarà così articolato:
-
Introduzione al metodo dell’Arteterapia
-
In cosa consiste la Mandalaterapia
-
Il simbolo del Mandala e le sue manifestazioni
-
Un Viaggio attraverso le rappresentazioni del Mandala nelle diverse culture del mondo
La durata dell’incontro sarà di 3 ore.
Durante il secondo incontro entreremo in contatto con la dimensione transpersonale grazie al disegno di un Mandala, il simbolo universale della totalità e della pienezza interiore.
L’incontro si svolgerà nel seguente modo:
-
Connessione al Mandala
-
Che cosa sono l’Immaginazione Attiva e l’archetipo del Sé
-
Una meditazione per armonizzare corpo, mente ed emozioni. Contatto con la dimensione transpersonale e attivazione delle forze creative per dare spazio all’intuizione.
-
Creazione del disegno
-
In seguito alla realizzazione del disegno, ogni partecipante invierà la foto del proprio disegno nella chat per una condivisione con il gruppo. I disegni non saranno utilizzati per nessun altro scopo.
-
Una osservazione più analitica, inclusiva dell’approccio transpersonale, durante la quale ciascuno potrà esprimere il proprio vissuto nella realizzazione del disegno: sensazioni, emozioni, idee, ricordi, intuizioni, percezioni.
-
Gli altri partecipanti potranno condividere, senza esprimere un giudizio sull’aspetto artistico, le loro associazioni, sensazioni, emozioni e risonanze in relazione al disegno proposto.
-
Tutto ciò al fine di arricchire la visione dell’autore del disegno e approfondire la comprensione di ciò che sta vivendo e del mondo intorno a sè.
Questa condivisione nel gruppo favorisce l’espansione della coscienza individuale, crea un campo collettivo nel quale possiamo sentire ancora più intensamente quanto siamo uniti nell’anima e abbiamo bisogno di vivere in armonia, in accettazione di noi stessi e degli altri con le nostre diverse forme di espressione che contribuiscano alla ricchezza e alla bellezza del nostro mondo.
La durata dell’incontro sarà di 3 ore.
Per partecipare agli incontri occorrono i materiali seguenti che ognuno potrà procurarsi autonomamente:
-
Colori in forma di acquerelli o matite o pennarelli o pastelli
-
Foglio da disegno formato 24×33 cm per chi preferisce dipingere con l’acquerello
-
Foglio di normale carta bianca per chi utilizza altri colori
-
Pennelli e un bicchiere di acqua, se si usa l’acquerello
-
Carta per pulire i pennelli e le mani
-
Un piatto tondo, anche in plastica, di 20 cm di diametro per tracciare il cerchio.